Ilaria De PrettoStress e burnout a Roma – Ricaricare energie e ristabilire confini
Pressione continua, sovraccarico mentale, fatica anche a riposo: lo stress prolungato può sfociare in burnout.
Possiamo lavorare per riconoscere i fattori di stress e costruire strategie efficaci di recupero e protezione.
Riconosci i segnali
Le informazioni che seguono non hanno valore diagnostico e non sostituiscono un colloquio professionale. Possono però aiutarti a fare chiarezza sul tuo vissuto.
- Stanchezza persistente, sonno non ristoratore
- Irritabilità, difficoltà di concentrazione, senso di inefficacia
- Cinismo o distacco emotivo dal lavoro
- Somatizzazioni (mal di testa, tensioni muscolari, disturbi gastrointestinali)
Se ti riconosci in molti di questi segnali, parlarne potrebbe essere il primo passo per stare meglio.
Il mio approccio: come possiamo lavorare insieme
- Mappatura delle fonti di stress e delle risorse disponibili
- Tecniche di gestione del tempo, dei confini e delle priorità
- Pratiche di recupero (micro-pause, respirazione, movimento)
- Allineamento con valori e obiettivi per scelte più sostenibili
Durante le sedute, definiremo insieme obiettivi concreti e un ritmo sostenibile, rispettando i tuoi tempi.
Domande frequenti
Come capisco se è burnout?
La diagnosi è clinica, ma alcuni segnali ricorrenti sono esaurimento, cinismo e calo di efficacia. Valutiamo insieme la tua situazione.
Devo cambiare lavoro per stare meglio?
Non necessariamente. Spesso piccole modifiche di confini e abitudini portano benefici significativi; in altri casi si esplorano scenari di cambiamento.
Quante sedute servono?
Dipende dall’intensità dello stress e dagli obiettivi. Procediamo per passi misurabili.
Pronto a fare il primo passo?
Un colloquio conoscitivo può aiutarti a capire se questo percorso è adatto a te. Ti risponderò con cura e discrezione.